Nuovo Immaginario, da costruire...

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LokiTorino
view post Posted on 25/2/2010, 15:03 by: LokiTorino




CITAZIONE (Capitano Dyce @ 25/2/2010, 14:28)
CITAZIONE
una nuova struttura, meno istituzionale, e piu sociale-culturale, ti potrebbe (condizionale d'obbligo) fornire l'opportunità di "apprire agli occhi altrui" come qualcuno che "fa". anzichè dire.
quando andavo a volantinare col prc davanti le mense aziendali, o ai mercati rionali, il commento ricorrente di chi tendenzialmente non ti guardava con ostilità preconcetta era " MA DOVE CAZZO SIETE STATI FINORA? COSA AVETE FATTO NEL CONCRETO?".
Tendenza che si ridusse sensibilmente nonappena fu aperto e consolidato lo sportello sociale.
Una piccola cosa, che però permetteva di proporti all'interlocutore come "IO FACCIO QUESTO".
E chi grazie al tuo servizio riusciva ad avere un'assistenza utile, il giorno dopo non faceva che parlar bene di te e via dicendo.

si la prassi è che parlano bene di te perchè ti vedono come un boyscout e fino a quando non devono muovere il culo.

poi vabbè io parlo di un esperienza estremamente particolare.

Il limite della struttura pseudoarci, pseudocasapound è tutto in questa tua semplice riga.

Siccome si suppone non si faccia lavoro territoriale per i motivi dell'arci e di casapound, ovvero per fare volontariato o per darsi un tono sociale, quello che si fa dovrebbe innescare un meccanismo di coinvolgimento attivo nell'attività stessa da parte del soggetto con cui si opera.
Questo, verificato sul campo, non funziona: la gente se ne fotte e stop.

Ergo per questo la costruzione dell'immaginario, a mio giudizio, deve passare per l'imbuto della valorizzazione monetaria del proprio lavoro. E da qui tutto il mio discorso precedente.
 
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82 replies since 18/2/2010, 17:30   1236 views
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