Autofinanziare una sezione...

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RUDE*BWAY
view post Posted on 3/5/2010, 16:50




posso darti qualche dritta sulle feste, visto che è uno dei miei ambiti di lavoro...

prima cosa devi capire se fai tutto in "legalità" o meno. tutto ciò dipende dal grado di repressione/controllo nella tua realtà cittadina.

il che significa che se fai una festa in campagna, a casa di qualcuno, puoi evitare (coi dovuti accorgimenti) alcune sbatte come la siae ecc.

se altrimenti vuoi fare la festa con tutti i crismi una delle strade più semplici potrebbe essere:

- costituire un'associazione culturale, (spendi circa 150/200 euro per la registrazione all'ufficio entrate, e non bisogna rinnovarla annualmente, paghi na volta e amen) che ovviamente utilizzerete per tutte le iniziativa di carattere culturale "esterne" al partito.

- festa di partito, allora devi rivolgerti al segretario di federazione e vedere di risolvere tutti gli smeni burocratici (opzione che sconsiglio per vari motivi che non sto qui ad illustrare)

fatto ciò ti serve capire qual'è il target a cui è destinata la festa e quante persone prevedi possa portare.

Individui un area/struttura adeguata rispetto il flusso di gente che ti aspetti (nè troppo piccolo nè troppo grande, ad ogni modo meglio 150 persone accalcate che disperse in un mega hangar) e valuti il costo di affitto.
La struttura deve essere raggiungibile, ma lontana dall'abitato e da vicini rompicoglioni.
Una volta fatta la scelta artistica (bands? dj set?), trovare un impianto di amplificazione decente a noleggio.
La quota di ingresso deve essere intesa "formalmente" come SOTTOSCRIZIONE DEI SOCI, magari fai una formula tipo TESSERA+SOTTOSCRIZIONE FESTA 5 euro, dalla prossima iniziativa chi ha già la tessera paga 3.
Somministrazione bevande/cibo: se sei un associazione culturale, in teoria sei libero di mangiare bere tra soci, occhio quindi a non esporre prezzi, o a far scomparire il "tariffario" in caso di visite non gradite.
L'ideale è trovare un baretto o un amico commerciante che vi da le robe in conto vendita, e in pratica paghi solo quello che consumi, l'invenduto lo torni indietro.
Ti serve un frigorifero a pozzetto, e gente capace che non si fa infinocchiare alla cassa.
Per quanto riguarda la Siae, se decidi di pagarla, sappi che altro non è che una tangente legalizzata. Se presenti l'evento come aperto ai soli soci (è necessario nei manifesti apporre la dicitura - anche se microscopica - AVVISO AI SOCI) e senza biglietto di ingresso (anche se poi in realtà chiedi la sottoscrizione) dovresti pagare sulle 150 euro.
La promozione deve iniziare circa 20 giorni prima, con un bel flyer accattivante (no alle robbe di merda freak o alla "rifondazione") - se vuoi ti do la bazza per stampare in cartoncino A6 colorato fronte retro a circa 40 euro x 1000 flyer -, facebook, myspace, bacheche online, fanzine locali ecc.
In linea di massima con una festa che ti costa 1000 euro se porti 200 persone a 5, riesci a ripagare dall'ingresso tutti i costi e col bar fai il guadagno netto ( e 200 persone assetate spendono....)
 
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LokiTorino
view post Posted on 3/5/2010, 18:49




CITAZIONE (Mattia.99 @ 3/5/2010, 17:01)
riassumendo...
-palestra popolare, fatta in un locale al di fuori del circolo, c'è da perderci solo soldi o ci sono margini di parità/guadagno?

ovviamente si deve andare all'attivo. Ce la si può fare tranquillamente.

CITAZIONE
-lo spaccio popolare legati ai gap come funziona, più nel particolare?

Costruire una rete gas/gap di più prodotti. Ci va del tempo, devi cercare i posti giusti, testarli e tutto.
Poi iniziare la pressione (raccolta firme, utilizzo consiglieri di circoscrizione) affinché ci si faccia fornire un locale per lo scambio prodotti, dei finanziamenti, il patrocinio. Costituirsi in cooperativa, acquistare i prodotti e rivenderli ad un prezzo maggiorato minimale.

CITAZIONE
-idee su come strutturare (cercando anche di racimolarci qualcosa) una festa di 1 max 2 giorni dei giovani comunisti post fine scuola...quindi prima metà di giugno?

costruirei un tot di attività ludico aggregative per i giovani. Dallo sport (combattimenti su ring, ma costa ed è un casino, torneo di calcetto, stage di arti marziali), ai concerti serali (obbligatori) alle attività culturali (stage di streetart con pannelli e sbombolettatori, proiezioni, etc.).
 
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Capitano Dyce
view post Posted on 3/5/2010, 19:42




per le feste bomba devi vedere quello che tira nella tua zona. e adeguarti in tutto, musica (dj o gruppo bomba, non lesinare sull'impianto), bar, location ecc. dovete fare i conti preliminari molto bene e capire quanto guadagnate su ogni singola consumazione.
 
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durruti
view post Posted on 4/5/2010, 20:51




per cio' che concerne il gap noi utilizziamo la sede del partito e facciamo in modo che i fornitori ci diano della merce gratis ogni tot di ordini. questa merce viene distribuita agli stessi prezzi del gap informando compagni ed affiliati che si tratta di una sottoscrizione.
il bar interno funziona ma è collaterale e no risolutivo.
le feste dei gc fanno quasi sempre pari o riportano guadagni bassini anche se visivamente e come proèpaganda sono una bomba.
le cene da noi funzionano alla grandissima
la festa di liberazione ( siamo all'11cesima) la strutturiamo su 4 giorni per ammortizzare le spese fisse, doppio menù fisso ogni sera, concerti con gruppi locali a basso costo e iniziative-dibattiti squisitamente locali( smuovono molta più gente). servono 30 compagni affidabili e l'utile si aggira sui 2000.
per chi ha una rappresentanza in consiglio comunale consiglio di farsi assegnare un revisore dei conti che giri la metà del rimborso nelle casse del partito.
naturalmente i consiglieri versano TUTTO il gettone.
 
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18 replies since 30/4/2010, 11:13   267 views
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