le geniali proposte di Grassi

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Soviet*Honour
view post Posted on 6/5/2010, 11:03




In questo caso non mi sembra evochi la fatalità. Mi sembra chiaro piuttosto che cerchi di identificare le cause di questa fase politica, e mi pare che sia un'analisi sensata e piuttosto oggettiva. Il punto 3 (nell'articolo) è magari quello meno condivisibile.
 
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RUDE*BWAY
view post Posted on 6/5/2010, 11:45




grassi è solito predicare bene e razzolare molto ma molto male.
vi ricordo che dietro molte aperture ai vendoliani c'è proprio lui....
 
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Soviet*Honour
view post Posted on 6/5/2010, 12:18




Di sicuro qualche errore l'ha commesso, ma nel male totale - sinceramente - non vedo di meglio.
 
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RUDE*BWAY
view post Posted on 6/5/2010, 12:33




io credo che le accuse vadano mosse a tutta la dirigenza che si è dimostrata ampiamente inadeguata alla fase e incompetente sotto diversi profili (dipartimenti improduttivi, assenza di strategie politiche a medio-lungo termine, per non parlare delle strategie elettorali)
Grassi da responsabile organizzazione è quello che ha floppato piu di tutti.
A parte quella vena purista ortodossa nella prosopoe espositiva che non trova riscontro nelle politiche "inciuciste" di cui ha fatto con RPS e SeL.
Per quanto mi riguarda bocciato all'esame.

poi chiaramente vanno fatte anche determinate accuse alla base, troppo scoglionata, troppo banderuola, troppi bertinottiani riciclati....
 
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rikycccp
view post Posted on 6/5/2010, 18:56




CITAZIONE (RUDE*BWAY @ 5/5/2010, 20:05)
Per me vale davvero 2 lire.
Giannini è un bravo personaggio, se solo smettesse con quell'aria afflitta che ha sempre...

giannini si è fatto mettere in minoranza dalla sua stessa area; giusto per capire quanto è capace come dirigente...

Posso al massimo apprezzarne la buona fede.

Per tornare a Grassi ribadisco quanto ho detto, resta il dirigente più serio rimasto a rifondazione, questo non vuol dire che sia il migliore, semplicemente che gli altri sono molto peggio
 
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RUDE*BWAY
view post Posted on 6/5/2010, 19:13




Difatti di Giannini ho detto che è un bravo cristiano, non una cima dell'intellighenzia marxista :D

Sul fatto che Grassi sia il meglio che si trovi a RC, permettimi di nutrire seri ma seri dubbi.
(magari cmq il mio giudizio è viziato di fondo dalla assoluta non condivisione di buona parte della linea di EC)
 
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rikycccp
view post Posted on 6/5/2010, 19:36




CITAZIONE (RUDE*BWAY @ 6/5/2010, 20:13)
Difatti di Giannini ho detto che è un bravo cristiano, non una cima dell'intellighenzia marxista :D

Sul fatto che Grassi sia il meglio che si trovi a RC, permettimi di nutrire seri ma seri dubbi.
(magari cmq il mio giudizio è viziato di fondo dalla assoluta non condivisione di buona parte della linea di EC)

con i bravi cristiani però ci sposi le figlie, non ci dirigi i partiti...
 
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RUDE*BWAY
view post Posted on 6/5/2010, 19:40




per carità! la daresti mai tua figlia a Giannini?

ad ogni modo io divido i politici in due categorie a prescindere dalle loro effettive doti dirigenziali.
I galantuomini e i viscidi.
Per me Giannini fa parte della prima specie, Grassi no.
 
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LokiTorino
view post Posted on 7/5/2010, 07:55




possiamo rimanere sul pezzo?
Perché è giusta/sbagliata l'analisi di Grassi?
 
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sattanik84
view post Posted on 7/5/2010, 13:00




CITAZIONE (LokiTorino @ 7/5/2010, 08:55)
possiamo rimanere sul pezzo?
Perché è giusta/sbagliata l'analisi di Grassi?

sto topic è diventato una discussione su Grassi Giannini hahahaha


secondo me ha riportato correttamente l'analisi sui dati degli iscritti, però come sempre ha citato una nota d'orgoglio: sul fatto che noi mettiamo le statistiche sugli iscritti su un giornale che ormai distribuiscono all'oratorio.
poi l'offensiva unitaria a SeL si commenta da sola...
i rimedi sono vaghi e fumosi e non si capisce mai che senza MARKETING E IDEE INTELLIGENTI E INNOVATIVE a livello nazionale non ne usciamo!!!

Edited by sattanik84 - 7/5/2010, 15:07
 
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durruti
view post Posted on 7/5/2010, 17:33




punto 1: la crisi generale della politica dovrebbe allontanare dalla politica in genere, mentre chi esce da rifondazione di solito lo fà perchè schifato dalle pratiche governiste, dalla totale inefficacia rivendicativa e dall'assoluta mancanza di linea e prospettiva.
punto 2: la scissione a livello dirigenziale si è prodotta sulla strategia e sull'orizzonte politico, mentre a livello locale spesso è stata oggetto di schieramenti composti sui piccoli ras locali. in Umbria la scissione è stata abbastanza dura specie nel ternano ma quando sono usciti i manifesti con il compagno Goracci che si candidava a presidente della regione facendosi beffe di pd e scagnozzi cespugliosi i giovani e i vecchi compagni sono tornati a chiederci la tessera.
poi ci ha pensato il buon Grassi assieme ai dirigenti locali a imporre l'accordo e a chiederci di andare a spiegare ai militanti e agli elettori che avevamo scherzato e che un gruppo consiliare val bene la perdita della faccia.
punto 3: quale credibilità può avere un partito che partecipa ad un governo che mette in pratica il contrario di ciò per cui ci battiamo. quale credibilità un gruppo dirigente che invece di analizzare le cause del nostro arretramento propone ad ogni tornata nuove somme di soggetti per evitare l'eclissi totale: prima la pallucca Arcobaleno poi la federazione con il nulla e finalmente ora il ritorno in braccio ai minipony pacifisti e salottieri.

concordo solo sulla necessità di rivedere la struttura partito ed i suoi organi: ormai i i cpf risentono appena delle istanze della base militante per non parlare di cpr e segreterie che ormai sono autoreferenziali ed avvitate su se stesse e qui da noi ( ma non credo sia un caso isolato) composte da individui impiegati ai vari gruppi e che come primo obbiettivo hanno quello di tutelare il rinnovo del loro contratto
 
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Soviet*Honour
view post Posted on 7/5/2010, 17:45




CITAZIONE (durruti @ 7/5/2010, 18:33)
punto 2: la scissione a livello dirigenziale si è prodotta sulla strategia e sull'orizzonte politico, mentre a livello locale spesso è stata oggetto di schieramenti composti sui piccoli ras locali. in Umbria la scissione è stata abbastanza dura specie nel ternano ma quando sono usciti i manifesti con il compagno Goracci che si candidava a presidente della regione facendosi beffe di pd e scagnozzi cespugliosi i giovani e i vecchi compagni sono tornati a chiederci la tessera.
poi ci ha pensato il buon Grassi assieme ai dirigenti locali a imporre l'accordo e a chiederci di andare a spiegare ai militanti e agli elettori che avevamo scherzato e che un gruppo consiliare val bene la perdita della faccia.

Goracci si è dovuto "ritirare" a causa del doppio incarico.
E non mi sembra che Goracci abbia poi preso tanto, a Perugia ha preso più Vinti, per farti capire.

 
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durruti
view post Posted on 7/5/2010, 17:59




CITAZIONE (Soviet*Honour @ 7/5/2010, 18:45)
CITAZIONE (durruti @ 7/5/2010, 18:33)
punto 2: la scissione a livello dirigenziale si è prodotta sulla strategia e sull'orizzonte politico, mentre a livello locale spesso è stata oggetto di schieramenti composti sui piccoli ras locali. in Umbria la scissione è stata abbastanza dura specie nel ternano ma quando sono usciti i manifesti con il compagno Goracci che si candidava a presidente della regione facendosi beffe di pd e scagnozzi cespugliosi i giovani e i vecchi compagni sono tornati a chiederci la tessera.
poi ci ha pensato il buon Grassi assieme ai dirigenti locali a imporre l'accordo e a chiederci di andare a spiegare ai militanti e agli elettori che avevamo scherzato e che un gruppo consiliare val bene la perdita della faccia.

Goracci si è dovuto "ritirare" a causa del doppio incarico.
E non mi sembra che Goracci abbia poi preso tanto, a Perugia ha preso più Vinti, per farti capire.

assolutamente no! goracci è stato il candidato di rifondazione e socialismo 2000(sic) alla presidenza della regione per 2 settimane poi ritirato sull'altare di un accordicchio che lascia tutto come trovato.
Goracci ha ottenuto oltre 3600 preferenze contro le 1800 scarse di Vinti
in più devi considerare che Vinti è di perugia (180mila abitanti) e aveva gran parte dell'apparato in corsa per lui, Goracci viene da Gubbio città di 32500 abitanti dove il prc ha ottenuto il 24,4% dei consensi
il problema doppio incarico è sorto dopo l'elezione
 
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Soviet*Honour
view post Posted on 7/5/2010, 18:02




Infatti ho scritto che Vinti ha preso di più a Perugia.
Sì ma non era una sorpresa, era immaginabile che si sarebbe posto il problema della sovrapposizione di incarichi!

Ma poi di accordo parli?
 
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durruti
view post Posted on 7/5/2010, 18:16




CITAZIONE (Soviet*Honour @ 7/5/2010, 19:02)
Infatti ho scritto che Vinti ha preso di più a Perugia.
Sì ma non era una sorpresa, era immaginabile che si sarebbe posto il problema della sovrapposizione di incarichi!

Ma poi di accordo parli?

forse non ci siamo capiti
io ritengo che questo sia un esempio, in relazione all'analisi di Grassi sulla scissione, di come molti compagni di base se ne fottano delle scissioni e delle appartenenze. tanto è vero che quando abbiamo alzato la voce contro il Pd e i suoi lacchè candidando Goracci a presidente della regione i circoli si sono subito riempiti anche di militanti provenienti da varie esperienze: centri sociali, associazioni, sinistra critica, sel e tanti cani sciolti.
il successivo tempestivo accordino che ci assicurava un assessoruncolo e infilava nel listino un PDCI che ha sempre remato contro la FED e che messo poi in lista ha raccolto 99 preferenze in tutta la regione, ha fatto si che i nuovi arrivati se ne siano andati immediatamente portandosi dietro molti dei nostri a cui la tessera non la rifarai mai più.
questa è la credibilità di rifondazione purtroppo.
oggi tappezzo la regione di manifesti con su scritto che faremo il culo al centro sinistra e dopo un paio di settimane dici: scusate abbiamo fatto un giochino
 
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48 replies since 4/5/2010, 08:50   720 views
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