Firenze, frustate e offese, il call-center diventa un lager

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LokiTorino
view post Posted on 13/5/2010, 11:16




Firenze, frustate e offese, il call-center diventa un lager
Denunce per maltrattamenti da parte di una decina di ex centraliniste e ex venditori. Il frustino era usato per punire i dipendenti della Italcarone. Aspirapolveri-truffa venduti come "presìdi medici"
di LAURA MONTANARI

Firenze, frustate e offese il call-center diventa un lager

FIRENZE - Il frustino picchiato sulle gambe a qualche telefonista che nel call center batteva la fiacca, il divieto di alzarsi per andare in bagno se non avevano già fatto un certo numero di chiamate e trovato gli appuntamenti ai venditori per presentare l'aspirapolvere anti-acaro, nei passaggi porta a porta. Umilianti richiami davanti a tutti per chi non raggiungeva gli obiettivi stabiliti e, al contrario, premi, applausi e attestati di lode per chi migliorava i risultati: "Ti stimo tantissimo, non provare mai a deludermi" si legge in una delle pergamene sequestrate dalla Guardia di Finanza di Firenze nella ditta Italcarone di Incisa Valdarno. Sembra di essere nel film di Virzì o fra le pagine del libro autobiografico di Michela Murgia, "Il mondo deve sapere", resoconto di un mese passato al telefono a prendere appuntamenti per smerciare a centinaia di casalinghe gli aspirapolveri di una multinazionale americana. Quasi lo stesso metodo e stesso marchio di elettrodomestico.

Le denunce per maltrattamenti presentate da una decina di ex centraliniste e di ex venditori alla Federconsumatori e alla Guardia di Finanza hanno aperto un'indagine durata tre anni che ha portato all'arresto di cinque persone ai vertici della Italcarone. Le accuse sono di associazione a delinquere finalizzata alla frode in commercio e alla frode fiscale. Secondo quanto spiegato dalle Fiamme gialle, le vendite in nero dell'azienda con filiali ad Arezzo e a Massa ammonterebbero a quasi quattro milioni e mezzo di euro. Gli addetti venivano reclutati con annunci sui giornali tra persone senza specializzazione che avevano bisogno di guadagnare e si lasciavano attirare dalle promesse di premi e provvigioni. Anche la vita agiata che conducevano i dirigenti faceva colpo: auto di lusso e ville (una sequestrata a Reggello sarebbe appartenuta anche alla famiglia Gucci).

La mattina al call center cominciava sulle note dell'inno nazionale e tenendosi per mano o intonando slogan motivazionali. Le telefoniste, hanno spiegato gli investigatori, dovevano prendere più appuntamenti possibile, i venditori concludere i contratti e piazzare l'aspirapolvere che, importato per un valore reale di 350 euro, veniva venduto a oltre 3.500 euro o a rate di 94 euro per 60 mesi. Inoltre, stando alle accuse, l'elettrodomestico era presentato nelle dimostrazioni porta a porta come "presidio medico chirurgico elettromedicale anti acaro" dotato di autorizzazione del ministero della Salute, autorizzazione smentita dal medesimo dicastero.

Ogni nuovo venditore era affiancato da un "anziano" e la raccomandazione era di puntare all'inizio a parenti e amici, persone più facili da convincere all'acquisto. I premi (anche viaggi esotici) venivano sventolati in caso di raggiungimento degli obiettivi - per esempio 60 dimostrazioni al mese - ma di fatto erano spesso inarrivabili. Se si falliva l'obiettivo del tetto minimo di vendite, saltava il compenso. Il turnover era altissimo e molti dopo qualche mese abbandonavano quel lavoro precario. Partono così le prime segnalazioni, racconti di turni massacranti (fino a 14 ore al giorno nella postazione telefonica) e vessazioni psicologiche e fisiche. La procura apre un'inchiesta, la Guardia di Finanza acquisisce filmati, scattano controlli. Fra gli oggetti sequestrati nella prima perquisizione, un anno fa, nella ditta in Valdarno anche un frustino e cartelli del tipo: "Le persone di successo fanno ciò che i falliti non amano fare. Non dimenticare mai chi siamo: i migliori".
 
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Galois
view post Posted on 13/5/2010, 13:34




La domanda giusta da farsi (e se la fa anche Massimo Gramellini sulla rubrica "Buongiorno" de "La Stampa" di oggi) è: chi può essere così fesso da aver sborsato quattromila euro - per giunta in nero - per un presunto «presidio medico elettromedicale antiacaro»?

Probabilmente le stesse persone che si terrorizzano quando vedono un immigrato, che omettono di soccorrere un bisognoso o che ti scansano in malo modo se gli chiedi una firma per una petizione di pubblica utilità.
 
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LokiTorino
view post Posted on 13/5/2010, 13:48




la domanda finale di Gramellini merita un applauso:

Assumere il figlio a frustate, per truffare i suoi genitori: è questa l'imprenditoria del nuovo medioevo italiano?

 
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Lavrentij
view post Posted on 13/5/2010, 15:23




e pensare che sti coglioni mi han telefonato tre volte per assumermi!
(E io ho sempre declinato garbatamente dicendo che chiamavo la finanza; poi mai fatto, maqualcuno evidentemente si).
 
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Nick 81
view post Posted on 13/5/2010, 16:09




sono quelli che vendono il kirbi.. in un paese normale 'sta gente sarebbe in galera da un pezzo. M'avevano chiamato qualche anno fa, sono andato al primo incontro e poi, talmente era evidente la fregatura, non mi sono fatto più vedere. Purtroppo tanti che erano al colloquio pendevano completamente dalla bocca di quei truffatori. Cose incredibili!
 
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Lavrentij
view post Posted on 13/5/2010, 16:38




io ho trovato altre due ditte di marketing che promettono stupendi da sogno/premi aziendali non realizzabili in giornate lavorative di 72 ore

il mondo del marketing/vendite/massimizzazione del profitto altrui di tasca tua è un fenomeno trash ma che andrebbe studiato, in parte perchè mostrano a che livelli si spinga la credulità popolare, in parte perchè fa vedere che sto sistema economico comincia ad esser decotto se, a livello giudiziario (salvo deficienza totale dei dirigenti, come nel caso sopra riportato) tollera ste merdate.

una è lineastile (fanno letti ortopedici di legno)
organizzano serate in associazioni (a cui devono partecipare minimo venti persone a sera)
le figure lavorative richieste sono
1) rappresentante che fissa incontri (che lavora all'inizio praticamente a sue spese), vengon pagati in base a quanto organizzano e quanto piazzano.
2) relatori: vengon pagati in base a quanto piazzano.
Trashissimo il colloquio di massa a cui son finito, che veniva definita "no vendite" in cui il bossettino la buttava avanti con la solita retorica berlusconiana antitasse.

un'altra: questi son proprio tarati dentro, tale gnld
che attira la gente alle loro serate "formative" spacciandole per "cercasi gestore risorse umane", stronzate motivazionali, dove reclutan qualche vecchio o giovane idiota; vendon roba tipo herbalife. Di questi se interessa ho ancora il contatto. Anche qui discorsi tipo "Briatore ha detto che la crisi è finita". (gennaio 2009 eh)

Io avevo suggerito al partito qualche mobilitazione bella potente contro sti infami (tipo di infiltrarsi ai loro cazzo di colloqui di 30-40 e buttarla in caciara). Non è stata presa molto sul serio salvo dai rappresentanti giovanili; secondo me non sarebbe male.
 
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rikycccp
view post Posted on 13/5/2010, 22:06




un mio amico lavoro per la kirby folletto per qualche mese, trattato da schiavo e per di più preso in giro con i miraggi della scalata sociale e del successo, con i dirigenti che giravano in porsche che gli dicevano che pure loro avevano iniziato così come lui, che sarebbe diventato ricco, ecc.
 
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LokiTorino
view post Posted on 14/5/2010, 07:52




io voto feudalesimo
 
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rikycccp
view post Posted on 14/5/2010, 09:53




CITAZIONE (LokiTorino @ 14/5/2010, 08:52)
io voto feudalesimo

Ancien Régime unica vita
 
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9 replies since 13/5/2010, 11:16   2330 views
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