Posts written by Pegli

view post Posted: 5/7/2009, 18:08 NASCE IL COORDINAMENTO. - Dai Partiti
CITAZIONE (red flag @ 5/7/2009, 18:25)
rischiamo seriamente di perdere quel minuscolo nucleo di lettori rimasto!!!

...errore di digitazione, o lapsus freudiano??
Perchè, in effetti, possiamo aggrapparci giusto ai lettori (del forum), visto che gli elettori... se ne sono già andati da un pezzo!!
:lol:
view post Posted: 5/7/2009, 17:09 NASCE IL COORDINAMENTO. - Dai Partiti
Ripenso al thread dell'elettore medio: ma pensate che per i non addetti ai lavori, ci sia una sostanziale differenza tra Coordinamento, Federazione o altre formule più o meno innovative? I comunisti in Italia (quei pochi che sono rimasti) chiedono una cosa molto semplice: UN PARTITO.
Mi sembra che, al di là delle intenzioni più o meno sincere, questa prospettiva sia tutt'altro che vicina...

E proprio questo perenne tentennamento non può portare che ad altre fuoriuscite, a "scoglionamenti", perfino a scissioni. Ricordate quando il PCI si stava sciogliendo? Cosa ha impedito l'esplodere di mille gruppuscoli e/o partitini? Il progetto della Rifondazione Comunista, che all'epoca io (ingenuo!) intendevo come l'idea della rifondazione di un Partito Comunista, e non come la nascita di un partito della Rifondazione punto.

Quando si ha davanti una strada che sembra chiara, per quanto difficile, la voglia e l'impegno si autoalimentano e si propagano, sono contagiosi. Ricordo che persino Ferrando (uno dei politici più settari che conosca, e non lo dico con tono dispregiativo) disse, parlando da minoranza di DP, "abbandoniamo una scialuppa e saliamo su un transatlantico".
Cavolo, aveva ragione: solo che quel transatlantico era il Titanic....
:rolleyes:
view post Posted: 4/7/2009, 07:20 Rizzo lancia il suo partito contro la sinistra "dei fighettini" - Politica interna
Qui a Genova pare abbia causato un vero terremoto nel pdci locale: con Rizzo andranno addirittura il segretario (Delogu), il tesoriere (Ricci) e un assessore di un importante municipio (Corsi, medio ponente).

Vabbè, chiederemo un coordinamento anche a loro... :rolleyes:
view post Posted: 3/7/2009, 21:44 Rizzo lancia il suo partito contro la sinistra "dei fighettini" - Politica interna
Ennesima scissione nel nome dell'unità di qualcosa. Una buffonata, ma una buffonata pericolosa. E soprattutto figlia dell'immobilismo in cui ci siamo cacciati.

Bisognava fare subito il Partito Comunista, e poi iniziare a lavorare, con quei compagni che finalmente avrebbero ritrovato la casa che aspettvano da tempo (e non sono pochi). Invece continuiamo a parlare di formule, lanciare proposte che ci vengono prontamente rispedite al mittente, di coordinamenti del nulla, del rilancio dei morti.

Siamo zombi. O peggio: anche quelli erano morti, ma almeno sapevano di esserlo...
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view post Posted: 26/6/2009, 21:16 NASCE IL COORDINAMENTO. - Dai Partiti
CITAZIONE (Comandante Carlos @ 26/6/2009, 21:25)

Ma avete letto in quella pagina i commenti di quella tale alabarda?? :blink:

Peraltro giuro che non ne posso più di sentir parlare di "ricostruire rifondazione" o "rilanciare rifondazione". Ma che è, un film di Romero?? Ma davvero i militanti comunisti chiedono "il rilancio di rifondazione"? Forse lo chiedono i lavoratori? O la situazione politica italiana? Ma a che serve tentare di resuscitare un morto?
view post Posted: 24/6/2009, 04:26 Partito unico sotto un unica Falce e Martello Stellata - Politica interna
CITAZIONE (Comandante Carlos @ 24/6/2009, 00:36)
A me l'ultima non piace, comunque l'idea va bene

Giusto per curiosità... puoi dirmi dove l'hai trovata?
view post Posted: 18/6/2009, 09:09 Piano salvataggio Liberazione - Dai Partiti
Se n'era già parlato tempo fa... io trovo assurdo che, per un'area disastrata come la nostra, in edicola escano quattro quotidiani (ai tempi erano "solo" Manifesto e Liberazione, ora ci sono anche quello terra-terra e... quell'altro), più Rinascita settimanale. Quasi quasi ci metteri anche l'Unità (che NON è l'organo del PD, per quello mi sembra che ci sia già Repubblica...).

So benissimo delle differenze, ma potrebbero essere risolte con pagine "a tema" a disposizione dei singoli partiti (in realtà io pensavo solo all'accorpamento di Liberazione e Manifesto).

Sarebbe un compromesso, lo so, e comporterebbe anche una riduzione del personale. Ma l'alternativa? Sono tutti quotidiani sull'orlo del collasso, si rischia di arrivare allo zero assoluto anche in edicola...
view post Posted: 15/6/2009, 13:58 Comitato Politico Nazionale 13-14 giugno - Dai Partiti
CITAZIONE (Mattia.99 @ 15/6/2009, 14:50)
scusate ma, problemi finanziari a parte, non è il partito che paga eventuali affitti di circoli/federazioni?

Guarda, parlo per me: finchè avevo la tessera (un paio di anni fa) ero tesoriere del mio circolo... e ti assicuro che di soldi dal partito non ho visto nemmeno l'ombra (semmai ero io che portavo -giustamente- quelli del tesseramento). Andavamo avanti con l'autotassazione, con iniziative varie (lotterie, partuecipazioni a feste, sottoscrizioni...), e poi anche dividendo le spese con un comitato di "ambientalisti".

Esperienza personalmente difficile: pur essendo molto vicini al PRC -alcuni erano candidati esterni in circoscrizione- si lamentavano sempre di bandiere, poster e quadri... arrivando anche a chiederci di coprire quello di Togliatti. Quasi quasi, quando economicamente non ce l'abbiamo più fatta (e se mia moglie sapesse come facevo a far "quadrare i conti" alla fine di ogni anno... :rolleyes: ), ho goduto che anche loro sono rimasti senza "casa"!!

PS: per poco, perchè da allora si riuniscono nel salone della parrocchia... <_<
view post Posted: 13/6/2009, 18:38 Dopo la sconfitta: che fare - Dai Partiti
CITAZIONE (mat kava @ 13/6/2009, 18:23)
La posizione (tutta da ridere) del provinciale di RC è:

"Non andate a votare per la destra"

Direi che è un palese invito all'astensione...! :lol:
view post Posted: 12/6/2009, 11:03 nome del partito unitario? - Varie
CITAZIONE (Lavrentij @ 12/6/2009, 11:44)
"nuovo" desta ilarità

E poi c'è già quello dei carc, no? Il (n)PCI.

Io terrei quel simbolo, appena leggermente rimpicciolito per farci stare la scritta "Partito Comunista" al posto di PCI (se proprio si deve... :rolleyes: ).

(...certo che anche P.C.U.S. aveva il suo porco fascino!! :lol: Vabbè si scherza!)
view post Posted: 12/6/2009, 08:38 nome del partito unitario? - Varie
Io sostengo da fin troppo tempo che il nome PCI (e il simbolo di Guttuso, magari un po' ammodernato ma senza la stilizzazione attuale che non mi piace troppo) potrebbero garanrirci quella visibilita' che almeno in partenza ci servirebbe come il pane.
E potrebbe anche farci riprendere una (piccola) parte degli ex votanti di quel partito che si stanno turando il naso da un ventennio.

Pero' capisco anche le ragioni di chi ritiene quell'esperienza legata a una storia passata, cosi' come e' chiaro che il PD non cederebbe senza lottare (altra cosa che politicamente potrebbe essere un vantaggio per noi, pero').

L'alternariva migliore allora sarebbe Partito Comunista, senza fronzoli e richiamo alla Rifondazione unitaria delle origini.

Altre definizioni ci renderebbero indistinguibili dalla marea di pseudo liste e partitini settari e minoritaristici...
view post Posted: 12/6/2009, 08:01 Dopo la sconfitta: che fare - Dai Partiti
CITAZIONE (Egemonia @ 12/6/2009, 01:55)
Non vorrei deludere i compagni del forum, ma se il Pdci e alcune aree del Prc (in primis Essere comunisti ed Ernesto) non spingono maggiormente verso l'unità dei comunisti qui e subito ci sono motivi precisi. E potete intuirli dal resoconto della Direzione nazionale del Prc del 9 giugno: lo trovate il 12 giugno su Liberazione oppure qui: http://home.rifondazione.it/xisttest/content/view/6057/314/

Riporto qui sotto qualche chicca. Chiedetevi se arrivare ad una rottura insanabile con certe posizioni interne al Prc farebbe più o meno bene al processo unitario.

Ma è noto che ad alcune componenti il partito unitario (a maggior ragione se improntato sul centralismo democratico) non andrebbe giù. Io mi chiedo se vale la pena restare nell'attesa (e magari perdere molti compagni che si "scoglionano" della situazione, o altri che si avvicinerebbero grazie al partito nuovo e unico), o perdere queste aree che ostacolano l'unità.

Sempre inteso che nella mia ottica il nuovo PC dovrebbe poi camminare a fianco delle altre forze di sinistra (e non scendo ora nei dettagli su quali si e quali no), per cui con quei compagni si potrebbe (si dovrebbe!) tranquillamente continuare a lavorare, anche non avendo più la stessa tessera in tasca.
view post Posted: 11/6/2009, 21:15 Per una costituente comunista - Politica interna
CITAZIONE (ale 2 @ 11/6/2009, 21:46)
come no, con scritto costituente comunista :)

A proposito di Costituente Comunista:

http://www.costituentecomunista.it/italia/...-comunista.html

La lista comunista, alle elezioni europee, non raggiunge, purtroppo, il 4% dei voti. Non bisogna, però, smobilitare, né perpetuare gli errori del passato. E’ necessario, innanzitutto, dar vita ad un unico Partito Comunista, senza assecondare la tecnica dilatoria e le ambiguità di Paolo Ferrero.

I voti dati alla lista che recava il simbolo storico del comunismo italiano hanno raggiunto per le elezioni europee il numero di 1.038.247. Questi voti, raccolti attraverso la mobilitazione generosa e disinteressata dei militanti sparsi in ogni angolo del Paese, hanno avuto un significato inequivocabile: il comunismo non deve morire. E lo scopo dichiarato del Partito Democratico, nonché della stampella di Sinistra e Libertà, combinazione raccogliticcia messa su per la circostanza, era e rimane quello di escludere i comunisti dalla topografia politica del nostro Paese e dalla memoria stessa degli italiani. A questo e solo a questo mirava la soglia del 4% studiata alla vigilia del voto, d’accordo con Berlusconi.

Le prime dichiarazioni rilasciate dopo il voto sia da Ferrero che da Diliberto non sono francamente né condivisibili, né all’altezza del compito che il momento pone. Esse sono ispirate a vecchie logiche trattativiste e subalterne alle esigenze del PD, che ha bisogno, dopo la sconfitta, di non rimanere isolato. Cosa significa unità delle opposizioni? Unità con chi e per che cosa? Occorre chiarire, e subito, che cosa si è e qual è la propria strategia.

Oliviero Diliberto – in particolare – ha chiesto il voto e l’impegno dei comunisti indicando la prospettiva di dar vita “a partire dall’8 giugno” (sono sue parole) al processo costitutivo del Partito di tutti i comunisti, autonomo dal Partito Democratico e di opposizione netta al sistema, di cui il PD è componente essenziale.

Chiamiamo Diliberto ad onorare senza tergiversare l’impegno assunto con gli elettori, che non possono essere ingannati e traditi. Lo stesso discorso vale per Rifondazione Comunista. I voti comunisti non sono in vendita. Niente ammucchiate con chi ha lavorato e lavora per cancellare i comunisti!

O comincia una nuova storia o sgombrino il campo dirigenti che, dopo anni di scelte suicide, rappresentano solo se stessi. Il tempo dei vecchi giochi è finito. Coloro che hanno firmato l’appello a costituire il nuovo Partito Comunista, i compagni che credono in questo progetto, facciano sentire la loro voce. Si passi dalle intenzioni ai fatti, se non si vuole che un’ennesima, definitiva delusione seppellisca per sempre l’idea di un mondo e di una società diversi, alla cui creazione i comunisti concorrano, per salvare tutti dai disastri del capitalismo, che ha trascinato e continua a trascinare il mondo in una crisi senza sbocchi.

Chi crede negli ideali del comunismo non ha tempo ed energie da perdere per salvare qualche sedia residua di assessore agli opportunisti dell’ex apparato, pronti a trasmigrare altrove. Chi deve andar via che lo faccia subito e non si attardi a procurare altri danni.

La misura è colma e la pazienza è finita.
Antonio e Domenico Catalfamo, Circoli comunisti di Barcellona P.G. e Castroreale-Bafia (Messina)
view post Posted: 11/6/2009, 19:16 Dopo la sconfitta: che fare - Dai Partiti
CITAZIONE (KowalskyPOL @ 11/6/2009, 19:59)
è una domanda che mi gira in mente da qualche giorno ,sia er te che per altri compagni...
ma allora, perchè la tessera del prc e non quella del pdci?

Sai che stavo scrivendo esattamente la stessa cosa? Ma identica? Tanto che ho controllato eventuali nuovi post prima di spedire, e mi stavo chiedendo se avessi dato "invio" per sbaglio!! ^_^

E' una cosa che mi chiedo da tempo, ovviamnete non riferita ai compagni che scrivono qua, ma più in generale. Non ho mai capito i "cossuttiani" che stavano in rifondazione anzichè nel pdci, piuttosto che i "ferrandiani" che non vanno con ferrando, e così via (ma vale anche per gli altri partiti, naturalmente: cosa trattenga la Binetti dal lasciare Bersani, D'Alema & C per andare con Casini proprio non capisco).

A volte sembra che l'appartenenza ad un Partito sia un qualcosa che trascenda il ragionamento o l'utilizzo come un "mezzo" per raggiungere i fini in cui crediamo, mi ricorda più il tifo per una squadra di pallone... che non si lascia neppure quando non ci fa divertire o ne contestiamo la dirigenza!
^_^
view post Posted: 11/6/2009, 19:03 Per una costituente comunista - Politica interna
CITAZIONE (Soso. @ 11/6/2009, 19:37)
In effetti l'argomento è ovunque :D

Tranne che sulla scrivania di Ferrero!! :rolleyes:

Se vogliamo, una piccola differenza ci sarebbe anche: nei millemila thread sul dopo-voto, siamo in gran maggioranza a contestare i ritardi verso il processo unitario, a discutere di allenaze piuttosto che di radicamento, eccetera...
Quello che, in concreto, non ho ancora ben capito neppure io, è come si potrebbe arrivare -in tempi non geologici- a questa tanto auspicata unità. Parlo proprio di passaggi concreti: congressi di circolo e richiesta dal basso? riunione delle due segreterie congiunte e spartizione delle cariche? restituzione delle tessere e costituente di qualcosa di nuovo lasciando morire di inedia i cadaveri attuali? infatuazione tra Paolo e Oliviero durante la serata salsa&merengue alla festa congiunta?
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