domenicolosurdo |
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| A lungo è stato strettissimo il legame tra comunità ebraica internazionale da un lato e movimento socialista e comunista dall’altro: non a caso i reazionari e i nazisti hanno denunciato la rivoluzione d’ottobre quale complotto ebraico-bolscevico! E’ questo il retroterra alle spalle della decisione di Stalin, il quale ultimo sperava anche di mettere in difficoltà l’imperialismo britannico. E’ tuttavia da precisare che, come spiego nel mio libro (p. 216), l’opzione preferita dall’Unione Sovietica era quella di «uno Stato indipendente e multinazionale che avrebbe rispettato gli interessi sia degli ebrei che degli arabi». Tutti sanno che le cose sono andate molto diversamente. Stalin, il grande realpolitico, in questo caso ha peccato di ingenuità. Non è escluso che, nell’ambito del movimento comunista, qualcuno fosse più diffidente...
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