Crisi del marxismo

Nel nostro paese la cultura marxista , sia pure attraverso un filtro idealista, ha svolto un ruolo centrale. Come si spiega la debacle , la fuga e la scomparsa teorica di molti intellettuali comunisti dopo la crisi del PCI? Il paradigma teorico del cosiddetto "italomarxismo" era talmente fragile?

Professor Losurdo mi piacerebbe sapere cosa pensa a proposito della demonizzazione del novecento da parte non solo degli storici revisionisti, ma anche di intellettuali di sinistra come Revelli. Il '900, non è stato forse un secolo attraversato da processi di liberazione ed emancipazione collettiva?

La pesante sconfitta subita dal movimento marxista e comunista non poteva non riflettersi anche in Italia. Detto questo, a me non piace la categoria di «italomarxismo» e neppure di «marxismo occidentale». Il «processo di apprendimento» sul significato reale di una società post-capitalistica deve saper assimilare anche le acquisizioni politiche e teoriche che provengono dall’Oriente. E’ proprio questa la grandezza di Gramsci che, ad esempio, nel de-messianizzare il marxismo, ha riflettuto a lungo sull’esperienza della NEP.

> La demonizzazione del Novecento, da chiunque venga operata, comporta due
> elementi di mistificazione:
> 1. la trasfigurazione ad esempio del Settecento e Ottocento, i secoli della
> tratta degli schiavi (gli afroamericani parlano di Black Holocaust), della
> decimazione e dell¹annientamento dei pellerossa (i loro discendenti parlano di
> American Holocaust) e di altri popoli coloniali
> 2) la dimenticanza del fatto che solo nel Novecento, col contributo decisivo
> della vicenda iniziata con la rivoluzione d¹ottobre, si è imposta la
> democrazia (intesa persino nel suo significato minimo), con la liquidazione
> del colonialismo e la concessione del diritto di voto alle «razze inferiori»
> (anche negli Usa i neri erano esclusi dai diritti politici), con la
> concessione del dritto di voto alle donne e con la definitiva liquidazione
> della discriminazione censitaria (su tutto ciò rinvio al mio libricino Il
> peccato originale del Novecento).