La paralisi del sonno è un disturbo del sonno. Al risveglio ogni tanto la mente si sveglia ed il corpo no, quindi si rimane vigili ma paralizzati competamente, tranne che per il respiro e qualche movimento oculare, per alcuni minuti. Scatta un meccanismo di panico, si tenta di muoversi e gridare ma ci si sente immobilizzati da una forza sovrumana e si sente di essere vicini alla morte. A questo si accompagnano allucinazioni visive, uditive e tattili. Si vedono strane ombre, o in qualche caso strani esseri, e soprattutto si ha la sensazione che qualcuno, pur immobilizzandoti, ti stia saltando sul torace. A volte quest'ultima sensazione è sostituita da sensazioni ben più spiacevoli, come quella di venire stuprati.
Comunque è una cosa innocua dal punto di vista della salute (a meno che uno non se ne vada in paranoia, cosa comprensibile quando questi episodi si verificano spesso).
Nella cultura popolare della mia zona a questo disturbo è stata data una spiegazione attraverso la superstizione. A saltarti sul petto è u munacidde, uno gnometto col cappuccio rosso in testa. Se riesci a rubargli il cappuccio, lui pur di riaverlo è disposto a rivelarti il luogo in cui nasconde il suo tesoro. U munacidde è terrorizzato dalle forbici e conosco persone che dormono con le forbici sotto al cuscino
Inoltre di notte si diverte ad intrecciare finemente le criniere dei cavalli. Di conseguenza, secondo me lui c'entra anche con i cerchi nel grano (tanto per tornare on topic
)
Ah, dimenticavo, questo famoso quadro di Füssli rappresenta proprio un'allucinazione ipnagogica
