Seminario Nazionale Partito Sociale

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Lavrentij
view post Posted on 23/4/2010, 18:49




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In questo anno le pratiche del partito sociale si sono strutturate passando da elementi di singola sperimentazione, ad una strutturazione vera e propria, un processo di aggregazione di pratiche che sembra definire una confederazione delle iniziative sociali.

Gruppi di Acquisto popolari e spacci contro il carovita , solidarietà attiva in Abruzzo, sportelli sociali, Arancia Metalmeccanica a sostegno delle lotte dei lavoratori, il dentista comunista, i mercatini del libro usato, il doposcuola popolare sono solo alcune delle cose che abbiamo fatto, piccole ed enormi allo stesso tempo.

La scommessa d'investire nel doppio movimento tra un partito che si socializza e un sociale che si politicizza nelle pratiche concrete nella reciproca autonomia, sembra andare avanti pur nelle difficoltà della situazione storica che stiamo vivendo.

Pratiche reali che si connettono, in cui prendono forma nuovi linguaggi e dove la cultura del movimento operaio, dissolta in questi anni, si ricostruisce con fatica nel quotidiano.

Dalle difficoltà abbiamo deciso di non fuggire, se stiamo ricostruendo il nostro insediamento nella società lo facciamo perchè senza di esso non ci sono i sensori sociali per costruire un progetto credibile di trasformazione sociale “con e per” le classi popolari.

Dimostrando l'utilità delle nostre pratiche, parziale ma significativa, abbiamo ripreso strade abbandonate, riparlato linguaggi comprensibili davanti i cancelli delle fabbriche, ascoltato e capito le contraddizioni della nostra classe nei quartieri, la sfiducia nella politica e nell'azione collettiva. Il partito sociale è quindi inchiesta ed intervento al tempo stesso.

Bene quindi porre in chiaro la dialettica tra il partito sociale e partito politico non per rifiutare il livello istituzionale, ma per affermare che non esiste solo quello di livello, con tutto quello che ne segue.

Non dico che i partiti politici sono il male della società, per quanto mi riguarda senza di essi c'è solo una deriva plebiscitaria, o un ulteriore processo di americanizzazione che ci porta ad assumere il punto di vista del nostro avversario. Dico però che i partiti politici sono dissolti o in fase di dissoluzione, occorre pertanto misurarsi con il tema della rifondazione della politica e del suo strumento principale (il partito).

Siamo ancora macchie di leopardo, ma le nostre pratiche sono in espansione mentre la sinistra si dissolve, questo qualcosa dovrà pur dire. Se siamo credibili, ed in molte parti lo siamo, questo avviene perchè siamo misurati per quello che facciamo nel concreto, non c'è retorica, ne demagogia.

Questa comunità vasta di militanti sociali, generosa di pensionati e ventenni, ha riscoperto il significato più profondo della funzione dell'agire collettivo in una dimensione politica, semplice, elementare, e per questo potente perchè replicabile e paritaria. A volte si ha la percezione di riuscire a sviluppare nella materialità dell'agire sociale la stessa forma di cooperazione che si determina nella rete virtuale. Un'elemento originale questo che va sviluppato per tenere insieme organizzazione, comunicazione, efficacia degli interventi.

Chi ha lavorato nelle pratiche sociali spesso ha ritrovato una motivazione all'agire collettivo, alla militanza, togliendosi di dosso la sindrome della sconfitta.

Il partito sociale non può essere niente altro che uno strumento utile, generalizzabile, uno strumento per l'autoemancipazione collettiva delle classi popolari dentro la crisi. Ma il partito sociale ci dice anche dell'altro, ci dice che è possibile ricomporre in basso quello che il ceto politico della sinistra ha separato in questi anni nell'alto delle faide interne, nelle scissioni infinite, nelle guerre tra gruppi dirigenti e correnti.

Penso che sia arrivato il momento di fare un salto di qualità nel progetto del Partito Sociale, il Forum di discussione che faremo il 2 maggio a Firenze si misurerà su questa sfida, creare la rete dell'autorganizzazione popolare, confederare le pratiche sociali, diffondere autorganizzazione e coscienza.

UNITI SIAMO TUTTO DIVISI SIAN CANAGLIE
Piobbichi Francesco
Partito Sociale PRC


IL PARTITO SOCIALE COME RISPOSTA ALLA CRISI
verso la federazione delle pratiche sociali

Forum di discussione:

Domenica 2 maggio – Poggibonsi - dalle ore 10.30 alle ore 17.00


Coordina la discussione - Massimo Fiorentini GAP TOSCANA


Saluti del Segretario Regionale del PRC della Toscana Stefano Cristiano e della Consigliera Regionale PRC Monica Sgherri


Relazione introduttiva

Piobbichi Francesco; Partito Sociale e Rete per L’autorganizzazione Popolare

Intervengono:


Yuri Borgianni - GAP Poggibonsi e Segretario PRC – Circolo “G.K. Zhukov” Poggibonsi

Daniele Ficarrà – Il Partito sociale Palermo dai GAP agli sportelli sociali alla rete contro la crisi

Gianluca Nigro – Il Partito Sociale in Puglia, verso la lega dei braccianti del XXI secolo

Antonio Ferraro – Partito sociale e reti web, l'esperienza di controlacrisi.org

Daniele Basile – Il Partito sociale a Benevento, dai tetti del provveditorato alla scuola di alternativa popolare

Avv. Guido Ripoli presidente DIRITTI E SOCIETA' LIGURIA onlus

Roberto Mapelli – Associazione Punto Rosso – La Libera Università Popolare e formazione per il partito sociale

Oscar Mattioli – Il Partito sociale a Perugia, dai Gruppi Acquisto Popolare ad Arancia Metalmeccanica

Roberta Caprini – Il Partito Sociale a Bergamo, dalla crisi del terremoto al terremoto della crisi

Vincenzo Vasciaveo – Milano, l’esperienza del distretto solidale del parco sud e il partito sociale

Walter de Cesaris – Unione Inquilini

Elio Limberti – Associazione Quarto Stato – Partito Sociale a Torino

Puddo Sabrina - Comitato di resistenza e lotta Answewrs Pistoia

Maurizio Mazzarol - Altragricoltura – Foro Contadino Toscana

prof. Vincenzo Ortolani odoiantoiatria sociale DIRITTI E SOCIETA' TOSCANA onlus

Antonello Dassiè - Lavoratore Eutelia Calenzano - arancia metalmeccanica

Silvia Falcioni - casa del popolo Isolotto (Fi) - La sconfitta culturale della sinistra, il rilancio delle case del popolo

Pierluigi Pasotto - Circolo Rive Gauche - Casalmaggiore (Cr)

Daniela Vangieri - Diritti e Società Toscana

Associazione Castrucci ( FERROVIERI) FIRENZE - L'esperienza dello sportelo sociale

Brigate della solidarietà attiva lazio - Eutelia, solidarietà attiva e resistenza sociale

Società di Mutuo Soccorso Giuseppe Garibaldi - LUCCA

Francesco Sargentini - Palestra Popolare Perugia

Paolo Reggiani - GAP Modena

Matteo Giubilato – Lo spaccio popolare Ernesto Che Guevara di Viareggio

L'esperienza dei GAP di Lodi, il partito sociale a nord

PAOLO FERRERO - SEGRETARIO PRC

Sono stati invitati ad intervenire esponenti del mondo dell'associazionismo, dei Gruppi d'Acquisto popolari, del sindacato, delle strutture della sinistra di base.

Per info; [email protected]

3346883166

In caso di pioggia l'iniziativa si terrà nella Sala della Pubblica Assistenza - Poggibonsi
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a una decina di km da casa mia, stavolta non me la perdo

se non piove, stupenda anche la location: struttura per feste di proprietà del partito nell'area ex tiro a piattello. d'estate tirano su una delle feste migliori di tutta la regione (la metto a pari merito solo con quella di Rosignano).
 
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Capitano Dyce
view post Posted on 23/4/2010, 18:57




bene.
la società di mutuo soccorso G. Garibaldi siamo anche noi.
Io non penso di esserci, ma mi farò riportare.
 
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Lavrentij
view post Posted on 23/4/2010, 19:03




gnamo vienvia vedi di passare almeno ci si becca! :D
 
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RUDE*BWAY
view post Posted on 24/4/2010, 09:53




Io stavo pensando di venire, poi ho visto che c'è Ferrero e ho desistito :D

Edited by RUDE*BWAY - 24/4/2010, 14:07
 
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view post Posted on 24/4/2010, 10:01




Comunque il grafico è troppo forte....... :B):
 
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Lavrentij
view post Posted on 24/4/2010, 10:17




CITAZIONE (RUDE*BWAY @ 24/4/2010, 10:53)
Io stavo pensando di venire, poi ho visto che c'è Ferrero e ho desistito

dai vieni, si prospettano quintalate di braciole alla faccia di liberazione animale

poi, voglio dire, ci sono io
 
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RUDE*BWAY
view post Posted on 24/4/2010, 10:25




rischierei di comportarmi cosi :D



Edited by RUDE*BWAY - 24/4/2010, 14:09
 
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Lavrentij
view post Posted on 24/4/2010, 10:34




dai c'è spazio, male male ci mettiamo a giocare a ping pong
 
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RUDE*BWAY
view post Posted on 24/4/2010, 13:16




scherzi a parte, non posso perchè il primo maggio as usual...reclaim the streetz :D
MAYDAY!

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LokiTorino
view post Posted on 24/4/2010, 13:55




che schifo sta roba
 
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RUDE*BWAY
view post Posted on 24/4/2010, 14:01




tu fai schifo :D

senza le tue gay reunion di rasatoni non stai bene vero?
 
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LokiTorino
view post Posted on 24/4/2010, 14:03




CITAZIONE (RUDE*BWAY @ 24/4/2010, 15:01)
tu fai schifo :D

senza le tue gay reunion di rasatoni non stai bene vero?

sono dati di fatto i buchi nell'acqua a milano nel tentativo di costruire un sindacato dei precari.
tutto il resto è conseguente.
 
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RUDE*BWAY
view post Posted on 24/4/2010, 14:06




seee e tu vai dietro i disobba????
mayday = pure funny pleasure

ma te hai un concerto di divertimento sessualmente ambiguo
 
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Lavrentij
view post Posted on 24/4/2010, 22:56




rude il dibattito è il due

mi stan subentrando dei problemi ma un passaggio lo farò
 
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view post Posted on 25/4/2010, 11:03




insomma chi ci viene e come ci becchiamo? penso ci sia molta gente. uno che fa da recapito a tutti?
 
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25 replies since 23/4/2010, 18:49   332 views
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