Fulvio Grimaldi e il contenzioso con Liberazione

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sattanik84
view post Posted on 5/5/2010, 10:14




non so se siete a conoscenza del contenzioso fra Fulvio Grimaldi e Liberazione per dirla brevemente:
in piena epoca bertinottiana Grimaldi scrive un articolo in difesa di Cuba su Liberazione, viene cacciato, ricorre al giudice del lavoro e vince la causa per 100.000€.
Recentemente in appello si ribalta la sentenza è così Grimaldi è tenuto a restituire detta somma.

detto questo la cosa è vergognosa e stà creando un forte discredito per il partito...altro che Su la Testa!
qui il link della risposta dell'amministratore di Liberazione:
 
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RUDE*BWAY
view post Posted on 5/5/2010, 10:36




si ne ero a conoscenza.
onestamente non riesco a capire affatto gli equilibri interni a Liberazione.
Con la nomina a direttore di Dino Greco, personaggio di stimata onestà intellettuale e politica, pensavo o meglio speravo, che finalmente il "quotidiano comunista" potesse avviare un nuovo corso editoriale rispetto quella cartaccia a malapena buona per pulirsi il culo dell'epoca Sansonetti.
Nel concreto, mi duole dirlo, non è cambiato un benemerito cazzo.
La redazione pullula di Vendoliani/Sansonettiani che percepiscono uno stipendio per smerdare sistematicamente il partito e più in generale i partiti comunisti nel mondo.
Al di là di poche interessanti eccezioni, rimane un giornale illegibile, impregnato delle istanze più becere del movimentismo. (sia chiaro, io non sono contro i movimenti, affatto! ma sono contro quella sfilza di pseudo movimenti con cui il Prc intrattiene rapporti a discapito di altre realtà decisamente più valide e dignitose).
Ho letto con interesse lo sfogo del compagno Lav.
E' pieno di spunti interessanti.
Il "volontariato di redazione" (magari dietro un modesto gettone contributivo) rappresenterebbe un importante innovazione (che di certo non andrebbe a sostituire il lavoro dei giornalisti professionisti) che arricchirebbe in maniera sensibile la capillarità nei territori, permettendo di sfoltire un organico di redazione che definire penoso è già riduttivo.
Il sito stesso, che oggi perlomeno si presenta sotto una veste grafica decente, è povero di contenuti, aggiornamenti, e approfondimenti tematici, che fanno la differenza nella qualità di una testata giornalistica.
In tutto questo panorama desolante mi preoccupa, ancora una volta, l'assoluto silenzio della dirigenza del partito che non perde occasione per rivelarsi agli occhi dei militanti in tutta la sua inutilità e incompetenza.
QUE SE VAYAN TODOS!!!!!!
 
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1 replies since 5/5/2010, 10:14   98 views
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