PRC perde pezzi

« Older   Newer »
  Share  
sattanik84
view post Posted on 6/6/2010, 09:42




Qualcuno ne sa qualcosa?

04/06/2010 Un gruppo di dirigenti e militanti di Rifondazione comunista – Sinistra europea della provincia di Cosenza, tra cui il segretario provinciale Angelo Broccolo (in foto), si sono dimessi dal partito. «Consideriamo conclusa la nostra militanza – è scritto in un documento – un partito cui vanno riconosciuti meriti storici indiscutibili, perchè ha consentito in fasi difficili e complesse della recente fase storico-politica una contrapposizione intellettuale collettiva alla deriva neoliberista, sancita simbolicamente dal crollo dell’Europa dell’est. Nato dalla spontanea e sentita necessità di opporre un netto rifiuto alla deflagrazione del Pci e dalla successiva adesione di altre forze politiche e soggettività del variegato mondo dell’antagonismo, il Partito della Rifondazione Comunista, sotto la direzione del compagno Fausto Bertinotti, ha saputo cogliere in anticipo, rispetto a tante letture stantie ed omologate, la multiforme galassia delle soggettività antagoniste capaci di opporsi alla devastante fase di dominio del neoliberismo, che nelle giornate di Genova hanno segnato il punto più alto (e tragico) di una elaborazione inedita di organizzazione del conflitto».
«I successivi passaggi, in maniera particolare la fase di analisi precedente alla formazione del governo Prodi – prosegue il documento – hanno segnato tuttavia una insufficiente valutazione delle dinamiche sociali in atto, con la conseguenza di un’impotenza istituzionale che ha prodotto una verticale perdita di credibilità politica e di consenso. Oggi, i ritardi enormi nella ipotesi di costruzione di una Federazione della Sinistra, che per definizione dovrebbe avere come obiettivo necessario da perseguire l’aggregazione di quanto esiste nei vari segmenti partitici e con ancor più tenacia quanto esiste fuori dai partiti, sembrano allontanare ogni possibilità di aprire una seria interlocuzione con la multiforme galassia di soggettività politiche, sociali, associative, di movimento che esprime, insieme ad un disagio diffuso, l’esigenza di ritrovare luoghi aperti di partecipazione ed elaborazione».
«E' innegabile infatti – prosegue il documento – che Rifondazione Comunista, pur nella versione allargata della Federazione della Sinistra, non è più in grado di dare una risposta a questa esigenza di partecipazione ed elaborazione, orientata com'è a farsi portatrice di istante testimoniali ed identitarie che, per quanto suggestive, non possono a nostro avviso esaltare 'hic et nunc', l’entusiasmo necessario per un tentativo di ricomposizione largo, diffuso e partecipato di quanti avvertono la necessità di avviare una fase costituente di una soggettività al tempo stesso radicale, libertaria, egalitaria. Crediamo che si debba aprire una fase nuova nella storia politica della Sinistra italiana».
«La Sinistra italiana – è scritto ancora nel documento – è chiamata ad assumersi le responsabilità di questa fase storica. Si deve aprire una seria discussione a sinistra che punti a innovare la sua missione politica e superare frammentazioni e limiti che le hanno impedito in questi ultimi anni di essere soggetto politico credibile, autorevole e realmente alternativo al centrodestra. I rischi, come dicevamo, sono notevoli e chiunque si ostini a perseguire una politica di bottega e di autoconservazione rischia di porsi al di fuori dalla Storia. Riteniamo che sia giunto il momento, non più rimandabile, di lavorare a un percorso che miri alla nascita di un nuovo soggetto politico della sinistra italiana, un soggetto forte, unito e plurale, che riesca a diventare punto di riferimento credibile per tutte quelle soggettività che, pur essendo portatrici di istanze sociali e valori chiaramente riconducibili alla storia del pensiero e del movimento operaio, non trovano negli attuali partiti della sinistra alcuna forma di rappresentanza».
 
Top
perno
view post Posted on 6/6/2010, 10:57




Finiti i soldi, la gente esce.
Sempre meno vendoliani nel partito....


Sul blog di Grassi ho trovato questo commento
"Broccolo dieci giorni fa stava per fare l’assessore provinciale del Prc,poi per varie ragioni non l’ha potuto fare e ha lasciato il partito.
I soliti poltronisti di cui il partito sia adesso che è al 3% e sia prima che era all’8% non ne ha bisogno
E’ tutta una scusa e una palla per andare via e trovare nuove POLTRONE in SeL"

Conoscendoli, mi pare tutto verosimile.
Insomma un altro "Broccolo" che se ne va
 
Top
sattanik84
view post Posted on 6/6/2010, 20:21




meglio meglio, immondezza in meno
 
Top
lisergic
view post Posted on 19/7/2010, 21:39




Sono di quella federazione. Tutti quelli che sono fuoriusciti è gente totalmente "sinistrosa" quindi poco utile ad un partito comunista. Quelli che so' rimasti si dividono tra ferreriani, ex vendoliani, qualche ex DP e pure qualche ex Lotta Continua. Vi lascio immaginare come sta messa la federazione di Cosenza...
 
Top
LokiTorino
view post Posted on 20/7/2010, 07:10




CITAZIONE (lisergic @ 19/7/2010, 22:39)
Sono di quella federazione. Tutti quelli che sono fuoriusciti è gente totalmente "sinistrosa" quindi poco utile ad un partito comunista. Quelli che so' rimasti si dividono tra ferreriani, ex vendoliani, qualche ex DP e pure qualche ex Lotta Continua. Vi lascio immaginare come sta messa la federazione di Cosenza...

condoglianze sentite
 
Top
lisergic
view post Posted on 20/7/2010, 11:11




CITAZIONE (LokiTorino @ 20/7/2010, 08:10)
CITAZIONE (lisergic @ 19/7/2010, 22:39)
Sono di quella federazione. Tutti quelli che sono fuoriusciti è gente totalmente "sinistrosa" quindi poco utile ad un partito comunista. Quelli che so' rimasti si dividono tra ferreriani, ex vendoliani, qualche ex DP e pure qualche ex Lotta Continua. Vi lascio immaginare come sta messa la federazione di Cosenza...

condoglianze sentite

Mannò a Cosenza ci sta l'unnniversità, ci sta Franco Piperno, ci sta la Catizone, ci stanno le canne, i rasta, i cani. Insomma la sssinistra c'è!
 
Top
sattanik84
view post Posted on 20/7/2010, 18:22




Disobba Paradise...
 
Top
RUDE*BWAY
view post Posted on 20/7/2010, 19:18




ma tutta l'area antagonista (ex sud ribelle per intenderci) che fine ha fatto? io su cosenza ricordo abbastanza attivi quelli del filorosso, del depistaggio, un altra esperienza di laboratorio sociale di cui non ricordo il nome, alcuni settori della curva...

e a catanzaro (che al di là del campanilimsmo mi pare sia abbastanza vicina) lavorano bene quelli del Riscossa.
 
Top
lisergic
view post Posted on 20/7/2010, 20:30




CITAZIONE (RUDE*BWAY @ 20/7/2010, 20:18)
ma tutta l'area antagonista (ex sud ribelle per intenderci) che fine ha fatto? io su cosenza ricordo abbastanza attivi quelli del filorosso, del depistaggio, un altra esperienza di laboratorio sociale di cui non ricordo il nome, alcuni settori della curva...

e a catanzaro (che al di là del campanilimsmo mi pare sia abbastanza vicina) lavorano bene quelli del Riscossa.

Tutto il sud ribelle è fuffa. Il processo senza dubbio è stato fatto a cazzo di cane, ma tutti quelli che gravitano intorno a quest'area, è gente che ci ha sempre gettato merda addosso per il nostro militare in partiti. Inutile stare a dire che sul piano politico, tutti quelli del sud ribelle, più che comunisti, è gente con tendenze anarco-radicaloidi.

Del filorosso per favore non me ne parlà. Mantengono da 20 anni una occupazione grazie alla compiacenze che hanno col rettore e le loro uniche attività sono organizzare serate musicali di merda piena di rastoni del cazzo con cane appresso che già solo a vederli ti ispirano lordia e convegni sul 77 con i citati Piperno, Catizione e spesso anche gentaglia come Scalzone.

La curva, presa in alcune sue parti, è probabilmente l'ambiente più puro. Il problema è che, numericamente, sono poche le frange ad avere una piena e chiara consapevolezza politica. La maggiorparte dei gruppi è legato niente più, niente meno, che all'immaginario dello scazzamento da sballo, mentre in tantissimi che si sono avvicinati alla curva recentemente, lo hanno fatto solo sull'onda delle promozioni dalla D alla C1.

In sostanza Cosenza, è da sempre una città ultrasinistroide, molto più legata alla politica e all'immaginario dei soggetti politici extraparlamentari degli anni 70, che non alla cultura di partito di massa stile PCI. Il PRC cittadino negli anni, e anche attualmente, non è mai stato capace di allontanarsi da questo ideale politico che la storia ha dimostrato fallimentare, e in questa particolare fase, ne sta pagando a pieno le conseguenze.

PS: c'è anche la decennale e, in alcune sue epressioni, interessante esperienza di Radio Ciroma, ma anche questa nella cultura di fondo non si distacca dai canoni imperanti nella sssinistra cittadina.

PS2: al Cosentino medio, nun parlà di Catanzaro...
 
Top
RUDE*BWAY
view post Posted on 20/7/2010, 20:34




Io ero col giro Cobas del Sud Ribelle.
Non sono tutti come li dipingi tu
 
Top
lisergic
view post Posted on 20/7/2010, 20:39




CITAZIONE (RUDE*BWAY @ 20/7/2010, 21:34)
Io ero col giro Cobas del Sud Ribelle.
Non sono tutti come li dipingi tu

Quelli con cui ho avuto contatti io, fidati, sono tutti così!
 
Top
RUDE*BWAY
view post Posted on 21/7/2010, 10:49




poi ne parliamo in pvt ;)
 
Top
LokiTorino
view post Posted on 21/7/2010, 11:01




CITAZIONE (lisergic @ 20/7/2010, 21:39)
Quelli con cui ho avuto contatti io, fidati, sono tutti così!

credo che il sud-ribelle sia davvero quasi il peggio d'Italia
 
Top
RUDE*BWAY
view post Posted on 21/7/2010, 11:18




marcè stai diventando pesante.
il sud ribelle era un network che gravitava attorno l'area cobas (network per i diritti globali) per intenderci miliucci e company.
si differenziarono dalla piattaforma dei disobba, con una critica piu radicale al g8.
ora sono sotto processo, si da solidarietà e bon.
non facciamo sempre le semplificazioni di merda per cui nei partiti ci son solo burocrati e leccaculi, nei movimenti solo casseur o figli dei fiori.
e che cazzo.
 
Top
rikycccp
view post Posted on 21/7/2010, 11:23




CITAZIONE (RUDE*BWAY @ 21/7/2010, 12:18)
marcè stai diventando pesante.
il sud ribelle era un network che gravitava attorno l'area cobas (network per i diritti globali) per intenderci miliucci e company.
si differenziarono dalla piattaforma dei disobba, con una critica piu radicale al g8.
ora sono sotto processo, si da solidarietà e bon.
non facciamo sempre le semplificazioni di merda per cui nei partiti ci son solo burocrati e leccaculi, nei movimenti solo casseur o figli dei fiori.
e che cazzo.

si però non è che chi va sotto processo diventa di colpo un modello da sostenere...
 
Top
22 replies since 6/6/2010, 09:42   451 views
  Share