LokiTorino |
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| CITAZIONE (stalinlover @ 10/3/2009, 10:11) una discussione GAP vs. centralismo democratico (che,da come si sta ponendo, potrebbe essere tradotta in dirigenza vs. base), mi sembra francamente inutile e dannosa.
Inutile, perchè manca la controparte. Finchè non ci saranno quadri capaci di gestire politicamente l'attuale fase dei partiti comunisti in Italia, i GAP e in generale le iniziative mutualistiche a firma Partito Sociale almeno ci salvano la faccia.
Dannosa, perchè ancora una volta mostra il grado di litigiosità insito nell'area comunista. Non basta litigare su simboli,alleanze,convergenze e quant'altro. Non basta litigare su appartenenze a correnti varie, idoneità politiche basate su riferimenti storici,etc. etc. Adesso ci dobbiamo sorbire anche cazziatoni sulla valenza di un metodo che,fra le altre cose, contribuisce a ricreare legami di solidarietà dal basso.
Avanti con i GAP, avanti con il mutualismo, avanti con le pratiche dal basso. Quando i vertici, ovvero coloro che dovrebbero rappresentare le nostre avanguardie, si desteranno dal torpore e riprenderanno ad occuparsi di cio' che gli compete, allora potremmo riparlare di una ricollocazione organica del mutualismo all'interno delle strategie di partito.
Per adesso si parla solo di aria fritta Assoluto. Io penso che la dirigenza non ha possibilità più di reinserirsi in questo processo collettivo. Parlo in linea di massima escludendo casi positivi (a partire dal nostro Segretario). Secondo me, la dirigenza "nuova" dovrà per forza essere forgiata partendo da queste esperienze. L'alternativa è il perpetrare con lo scollamento dei vertici con le classi subordinate.
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